Cinque precauzioni essenziali da adottare sul tuo sito WordPress

Consigli per la corretta manutenzione di un sito Wordpress

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Non sarebbe bellissimo se, una volta che il tuo sito WordPress fosse completato, potessi lasciarlo a fare tutto il suo lavoro da solo? Sfortunatamente non puoi. Fino ad ora, nessuno ha ancora sviluppato un sito che si autogestisce, quindi sta a te tenerlo in buone condizioni affinché funzioni al meglio.
Per essere certi che il tuo sito dia il suo meglio, abbiamo trascritto alcuni dei più importanti compiti di manutenzione che dovresti eseguire regolarmente.

1. Assicurati che WordPress, i template e i plugin, siano sempre aggiornati

Le vecchie versioni software sono una porta aperta per gli hackers che usano dei bot per cercare siti con versioni vulnerabili di WordPress, temi e plugin. Questo è il motivo per cui gli sviluppatori aggiornano sempre i loro software in modo che tutte le falle di sicurezza siano eliminate. Omettere di aggiornare questi file significa essere enormemente a rischio di essere infettati o hackerati.

WordPress ha un sistema interno molto semplice per consentire a sè stesso, ai suoi temi e ai suoi plugin, di autoaggiornarsi, essendo limitato solamente a ciò che è disponibile nel repository di WordPress.
Se hai installato temi o plugin di terze parti, questo potrebbe richiedere di aggiurnarli manualmente.
Se usi qualche plugin di sicurezza, come Wordfence, sarai avvisato ogni qualvolta è presente un aggiornamento richiesto per il tuo sito.

Dovresti sempre aggiornare WordPress regolarmente ogni volta che è presente una versione nuova.

2. Fai un backup del tuo sito

Un compito essenziale per ogni webmaster è assicurarsi di avere sempre una copia dei propri siti web. Questo include la tua installazione di WordPress, i temi, i plugin, i file e i database.
Se il tuo sito viene danneggiato per qualche ragione, avrai bisogno di una copia per ripristinarlo il più velocemente possibile e se non hai un backup, dovrai ricreare il sito da zero.

Ci sono molte cose che possono provocare un danneggiamento permanente del tuo sito, per esempio, la rottura di un server, la corruzione di un database, un attacco hacker, malware, oltre che errori e cancellazioni accidentali. Siccome non potrai mai sapere quando questo succederà, il backup è la tua sola possibilità contro la perdita dei dati e il conseguente danno per la tua attività.

Gestire un backup non è difficile. Puoi automatizzare il processo usando uno dei plugin di WordPress per il backup, o utilizzare un servizio di hosting backup. Dovrai decidere quanto frequentemente vuoi che sia effettuato il backup del tuo sito e questo dipende dalla natura della tua attività; i siti di e-commerce che fanno vendite tutto il giorno, per esempio, avranno necessità di un backup continuativo in modo che nessun ordine venga perduto se il sito va giù.
Se acquisti uno dei nostri piani Hosting WordPress, il backup del tuo sito viene effettuato giornalmente, ripristinabile in maniera molto semplice dal pannello di controllo hosting.

3. Ottimizza il database

Il database è una parte vitale per il tuo sito WordPress, è il luogo in cui risiedono tutti i dati, inclusa la configurazione, i dati degli utenti, i contenuti del sito e i commenti. Tuttavia, man mano che lavorerai con il tuo sito, il database inizierà a riempirsi di sporcizia non necessaria: pagine che hai cestinato, bozze di articoli, commenti di spam e molti altri vecchi contenuti non necessari, e, proprio come il disco del tuo PC, avrà bisogno di un deframmentamento in modo che i bit dei dati non vengano sparpagliati dappertutto.

Un database sporco rovina le performance e aumenta lo spazio di cui hai bisogno per il tuo backup. Puoi gestire l’ottimizzazione del database velocemente usando un plugin come WP-Optimize. Ricorda solamente di effettuare un backup del tuo database prima di farlo.

4. Modifica regolarmente le tue password

Le password sono le chiavi per il tuo sito ed è vitale che nessuno ne venga a conoscenza. Se questo succede possono verificarsi tutti i tipi di disastri. Per questa ragione dovresti fare in modo che tutte le tue password siano complesse. Dovresti inoltre usare diverse password per diversi login: pannello di amministrazione, account email, FTP, database, ecc..

Uno dei problemi con le password, comunque, è che gli hacker possono usare software sofisticati per scoprirle. Per poterti proteggere più che puoi, non puoi fare altro che seguire l’esempio di molte attività e cambiare regolarmente le password.

5. Correggi tutti gli errori 404

Un errore 404 è ciò che i visitatori vedono quando cercano una pagina del tuo sito che non esiste. A volte abbiamo questi errori quando abbiamo cancellato una pagina o cambiato la sua URL. In questo caso, è possibile che queste pagine cancellate siano ancora indicizzate dai motori di ricerca o abbiano dei link a queste su altri siti. Quindi, se un utente cerca quel contenuto su Google o clicca su uno di quei link esterni, otterranno un messaggo di errore 404 “Pagina non Trovata”.

L’errore 404, oltre a dare una brutta impressone, non piace ai motori di ricerca e questo può influire sul posizionamento del tuo sito. Inoltre potrebbe danneggiare il tuo business se qualcuno non dovesse trovare il contenuto che stava cercando.

Puoi gestire gli errori 404 in diversi modi. Se hai cancellato una pagina, puoi redirezionare gli utenti a una pagina diversa, ad esempio la tua homepage o una con un contenuto simile e aggiornato. Il modo migliore è usare un plugin, come Redirection. In alternativa, puoi creare una pagina 404 appositamente disegnata, che è più “user-friendly”. Il plugin 404page ti aiuterà in questo.